
Stanotte, alle 2:00, gli orologi saranno spostati un’ora indietro, dando agli italiani un’ora in più di sonno. Questo cambio, che segna il ritorno all’ora solare, crea spesso confusione su quale direzione debbano essere spostate le lancette dell’orologio. Ma mentre molti si concentrano sulle piccole sfide quotidiane associate a questo cambiamento, pochi considerano l’impatto economico e ambientale che l’ora solare può avere sulle bollette delle famiglie italiane.
L’ora legale, attualmente in uso, potrebbe portare vantaggi economici alle tasche degli italiani. Al contrario, l’ora solare, con l’arrivo dell’oscurità un’ora prima, potrebbe comportare un aumento dei consumi elettrici. La Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), in collaborazione con Consumerismo No Profit, sta sostenendo l’idea di mantenere l’ora legale tutto l’anno. Secondo il Sima, l’adozione permanente dell’ora legale potrebbe ridurre i consumi energetici in Italia di circa 720 milioni di kilowattora, generando un risparmio annuo di 204 milioni di euro, considerando le attuali tariffe dell’elettricità sul mercato tutelato.
Le valutazioni di Terna, la società responsabile della gestione del sistema elettrico italiano, confermano questi risparmi. Nei 7 mesi di ora legale, il sistema elettrico italiano ha risparmiato 370 milioni di kilowattora di energia elettrica, equivalente a un valore di 90 milioni di euro.
Oltre ai risparmi economici, l’adozione permanente dell’ora legale avrebbe anche benefici ambientali significativi. La produzione di energia elettrica spesso comporta l’emissione di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera, contribuendo ai cambiamenti climatici. Con una riduzione stimata di 180.000 tonnellate di CO2, calcolate dal 26 marzo, giorno in cui è iniziata l’ora legale, fino ad oggi, l’adozione permanente dell’ora legale porterebbe anche a un notevole impatto positivo sull’ambiente.
Inoltre, il Sima ha già raccolto 330.000 firme in sostegno all’adozione permanente dell’ora legale tutto l’anno, dimostrando il sostegno significativo da parte dei cittadini italiani.
In conclusione, oltre a regalarci un’ora in più di sonno, l’adozione permanente dell’ora legale può comportare notevoli risparmi economici e contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici. Resta da vedere se queste proposte verranno accolte e implementate, portando cambiamenti significativi nella vita quotidiana degli italiani e nell’ambiente in cui viviamo.