
In un periodo di incertezza economica, il risparmio diventa una pratica essenziale per molti italiani. Tuttavia, secondo uno studio condotto dalla app finanziaria Revolut in collaborazione con la società di ricerche Dynata, sembra che le nuove generazioni abbiano perso la capacità di mettere da parte denaro per il futuro.
Stando ai risultati dello studio, la metà degli italiani non riesce a risparmiare più di 100 euro al mese. Ma la notizia più preoccupante è che circa il 19% del campione esaminato non riesce affatto a mettere da parte nulla. La maggioranza delle persone (il 32% dei partecipanti) riesce a risparmiare meno di 100 euro al mese. Solo il 9% del campione è in grado di mettere da parte almeno 500 euro al mese.
Tra le fasce d’età, sono gli individui di età compresa tra i 45 e i 54 anni che riescono a risparmiare di più, mentre i giovani risultano essere i meno propensi al risparmio. In particolare, i giovani che riescono a risparmiare lo fanno principalmente attraverso conti deposito online (14%). Inoltre, lo studio ha rivelato un divario di genere: il 7% delle donne intervistate riesce a mettere da parte denaro, rispetto al 12% degli uomini.
Questi dati sollevano preoccupazioni sulle abitudini finanziarie delle nuove generazioni e sottolineano la necessità di un’educazione finanziaria più approfondita per aiutare le persone a gestire meglio il proprio denaro e ad affrontare le sfide economiche future.
In un momento in cui l’incertezza economica è elevata, è fondamentale che gli individui comprendano l’importanza del risparmio e sviluppino abitudini finanziarie sane per garantire una maggiore sicurezza finanziaria nel lungo termine.