In queste settimane numerosi attivisti stanno organizzando un gruppo operativo a supporto della Proposta di Legge contenuta nel Manifesto Collettivo depositato al Senato della Repubblica Italiana, così da poter coordinare al meglio le iniziative inerenti il Manifesto sul territorio e sul web.
Il nome del Gruppo Operativo è C.I.M.A. , Comitato Iniziative Manifesto Attivisti, dove l’obiettivo comune è la richiesta di approvazione della Legge contenuta nel Manifesto.
Il Gruppo, formato da realtà aziendali, associative ed attivisti da ogni parte d’Italia, sta progettando diverse iniziative collettive di diffusione ed informazione sul tema, così da esporre ed ampliare la richiesta condivisa di una nuova legge che metta fine al proibizionismo attuale.
Serve compattarsi nella richiesta, serve avere una rivendicazione politica applicabile oltre che ideologica; per questo motivo siamo felici di aderire a questo progetto sociale che ha come base comune la riforma normativa contenuta nel Manifesto Collettivo.
La pressione non sarà fine a sè stessa o tesa ad alimentare le solite logiche di partito, ma sarà incentrata esclusivamente alla diffusione della proposta di legge del Manifesto Collettivo al fine di arrivare ad una sua discussione parlamentare e ad una definitiva approvazione.
Non sarà un’impresa facile, non lo è mai stato per nessuno, in quanto fino ad oggi hanno fallito in questo persino tutti i partiti politici accreditati da finanziamenti spesso pubblici, ed abbiamo spesso dovuto delegare a terzi la nostra richiesta sociale.
Ma non abbiamo paura di fallire, perchè, come diceva l’immenso Leonardo da Vinci, “Colui che più possiede, è colui che più ha paura di perdere.” , e noi sinceramente è fin troppo tempo che siamo privati ingiustamente dei nostri diritti e che non possediamo la libertà di poter svolgere una condotta personale che non danneggia la società, e quindi siamo ben felici di metterci in gioco per vedere approvate le nostre chiare e precise richieste.
Ci chiediamo piuttosto che vantaggio si abbia a voler insistere nel delegittimare una azione collettiva nata dal basso e sostenuta da migliaia di cittadini ed attivisti. Se lo stanno chiedendo in molti.
Fortunatamente sono pochi gli osteggiatori del cambiamento inevitabile, e spesso agiscono solo per interessi personali e non per vera convinzione o cattiveria, ma per puro tornaconto, e questo è quello che più ci dispiace in quanto il nostro Paese necessita davvero di un passo avanti legislativo sul tema cannabis a 360°.
Sono invece sempre di più le persone che vogliono attivarsi, mettersi in gioco, metterci la faccia, scendere in piazza e partecipare al volantinaggio, agli eventi e chiedere a gran voce l’approvazione di una legge collettiva che porterebbe enormi vantaggi alla nostra società nel suo complesso, ed a loro va il nostro ringraziamento personale.
Per chi volesse partecipare al Gruppo Operativo C.I.M.A. ecco il link diretto:
Di seguito gli obiettivi del Gruppo C.I.M.A. :
Presidente Associazione No Profit FreeWeed Board
Mail: direzione@freeweed.it
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