Per i pazienti celiaci la malattia colpisce l’intestino tenue, e provoca una notevole quantità di dolore e disagio su base quasi costante, dopo che la persona ha volutamente o accidentalmente ingerito questi tipi di alimenti. L’intestino tenue è responsabile nel frazionare il cibo prima di passarlo all’intestino crasso. In questo caso non è in grado di svolgere correttamente le sue funzioni, ed il rivestimento dell’intestino tenue è ampiamente danneggiato dal cibo, e ciò provoca al paziente spasmi muscolari dolorosi all’interno del tratto digerente, dell’esofago, e provoca attacchi terribili di diarrea, infiammazione, e porta il paziente ad avere uno stomaco estremamente delicato. A molti pazienti con malattia celiaca non viene diagnosticata per molti anni – in genere 10 anni – e spesso sono sottoposti ad un danno d’organo a questo punto.
Dopo la diagnosi è imperativo che un paziente celiaco stia completamente lontano da tutto ciò che contiene glutine. Si tratta di un impegno permanente per sentirsi di nuovo bene, ed è anche un grande aggiustamento da fare nelle proprie abitudini. Imparare a mangiare da zero per alcuni è schiacciante. Ci sono molte risorse in cui una persona può guardare online, al fine di trovare aiuto su come vivere la vita di un paziente con la malattia celiaca.
Nonostante il miglioramento che viene portato dal cambio di dieta, spesso i pazienti soffrono anche nei mesi successivi dei dolori intestinali provocati dagli spasmi dei muscoli; La Cannabis usata in questo caso come terapia medica ed i suoi effetti possono aiutare questi pazienti nel ricevere un certo equilibrio di cui hanno disperato bisogno nella loro vita.
Per esempio essa fornisce al paziente un certo appetito, che è talvolta difficile da avere per un celiaco.
Inoltre la Cannabis porta sollievo e controllo per gli spasmi muscolari normalmente sperimentati all’interno dello stomaco e dell’esofago. Aiuta anche ad alleviare la diarrea, e permette a più sostanze nutritive di essere assorbite attraverso il corpo, come il sistema digestivo di una persona sana avrebbe fatto.
I cannabinoidi situati in tutto il corpo – che sono chiamati recettori – assorbono il THC ed utilizzano questo a vantaggio del corpo, portando il sollievo tanto necessario.
Fonte: CannaSOS
Presidente Associazione No Profit FreeWeed Board
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