La prescrizione dei trattamenti con preparati vegetali a base di cannabis può essere effettuata da tutti i medici iscritti all’Ordine professionale – sia dipendenti, sia convenzionati con il Servizio sanitario regionale, sia liberi professionisti.
Se un medico vuole prescrivere un medicinale galenico a base di Cannabis sativa deve redigere una normale ricetta non ripetibile su ricettario privato (c. d. “bianca”). In base a quanto indicato a Dicembre 2013 dal Ministero della Salute le prescrizioni devono seguire i dettami della Legge “Di Bella” (Legge 94/98), per cui la ricetta deve riportare : codice alfanumerico del paziente (non il nome e cognome o codice fiscale del paziente); prescrizione della sostanza con la percentuale di THC (es. Cannabis Sativa infiorescenze titolata al 19% in THC 50 mg – Bedrocan); la forma farmaceutica cartine (l’unica possibile attualmente); il numero di dosi (es. 10 cartine); la motivazione della prescrizione (es. “mancanza di prodotto industriale”, “trattamento del dolore in paziente affetto da…”, ecc..). La posologia non è obbligatoria, ma è raccomandato che ci sia (es. assumere 1 cartina al giorno: infondere il contenuto di 1 cartina in 100ml di acqua bollente per 5 minuti e assumere immediatamente).
Raccolta del consenso al trattamento farmacologico:
Il medico, valutate le condizioni cliniche del paziente e, accertata l’eleggibilità al trattamento con preparati vegetali a base di cannabis, raccoglie il consenso dell’assistito o del suo legale rappresentante al trattamento dopo averlo adeguatamente informato in merito a: proposta terapeutica, benefici attesi, rivalutazione della terapia impostata, modalità e tempi di somministrazione della cannabis, possibili effetti collaterali e avvertenze del caso. In caso di ulteriore prescrizione allo stesso paziente da medico diverso dal precedente è necessario che venga nuovamente raccolto il consenso al trattamento.
La prescrizione di preparati vegetali a base di cannabis per uso medico:
– è da rinnovarsi volta per volta;
– è effettuata in conformità alla Legge 8 aprile 1998 n. 94, con particolare riferimento all’art. 5, comma 3: “… Nella ricetta il medico dovrà trascrivere, senza riportare le generalità del paziente, un riferimento numerico o alfanumerico di collegamento a dati d’archivio in proprio possesso che consenta, in caso di richiesta da parte dell’autorità sanitaria, di risalire all’identità del paziente trattato.”;
– è integrata, a fini statistici, con i dati anonimi relativi a età, sesso, posologia in peso di cannabis ed esigenza di trattamento.
PRESCRIZIONE FM2
Preparazioni magistrali a base di Cannabis FM2 possono essere prescritte da qualsiasi medico abilitato e iscritto all’Ordine dei Medici mediante prescrizione magistrale non ripetibile (RNR) redatta secondo l’articolo 5 della Legge 94/98 (cosiddetta Di Bella).
La rimborsabilità della prescrizione è stabilita a livello di ciascuna Regione e PPAA, mediante leggi e delibere regionali o provinciali. Come per ogni scelta terapeutica, la decisione di prescrivere preparati a base di cannabis va condivisa con il paziente.
È onere del medico prescrittore informare il paziente riguardo ai benefici e ai potenziali rischi dell’uso della cannabis e raccogliere il consenso informato scritto del paziente.
La prescrizione della cannabis FM2 è assolutamente individuale e personale e non può essere donata o ceduta ad altri.
Si ricorda che, al fine della dimostrazione della liceità del possesso della preparazione magistrale a base di cannabis FM2 per uso medico, copia della ricetta timbrata e firmata dal farmacista all’atto della dispensazione deve essere consegnata al paziente o alla persona che ritira la preparazione magistrale a base di cannabis FM2.
SOMMARIO:
- la ricetta medica della cannabis (a pagamento) può essere redatta da QUALSIASI medico iscritto all’Ordine dei Medici Italiani: specialista, di base, ospedaliero, eccetera.
- la cui si deve far riferimento è la Legge 94/98 (Legge “Di Bella”) e il recente DM 9 novembre 2015.
- non ci sono limiti quantitativi o di durata della terapia: può essere prescritto qualsiasi quantitativo per una durata qualsiasi. Questo perché trattasi di prescrizione a pagamento, mentre nella prescrizione a carico SSN (SSR) le Regioni possono imporre vincoli e limiti (es. massimo 30 giorni di terapia).
- Serve una scheda di raccolta dati che ogni medico dovrà compilare al momento della ricetta
- Per la ricetta occorre segnare il codice del paziente, non il nome e cognome, per mantenere la privacy; è un codice puramente inventato dal medico, che è l’unico a sapere della corrispondenza.
- Ogni ricetta medica cannabis ha una validità temporale di 30 giorni escluso quello di redazione e il farmacista ha l’obbligo (DM 9 novembre 2015) di consegnarne al paziente una copia timbrata, datata e firmata dal Farmacista (DA CONSERVARE).
Stiamo lavorando ad una guida ai medici che hanno già prescritto cannabis, in modo da diffondere quanto più possibile l’informazione per chi ne necessiti a livello medico, augurandoci di arrivare presto a svincolare la cannabis da queste rigide restrizioni di prescrizione ed approvvigionamento, anche a livello di costi, oltre che di disponibilità.
Chi volesse segnalare un medico (o fosse un medico e volesse proporsi) può scriverci alla mail: direzione@freeweed.it
LISTA MEDICI / DOTTORI DISPONIBILI A PRESCRIVERE CANNABIS AD USO MEDICO
CAMPANIA
Dr. MARCO DE ROSA – MEDICO CHIRURGO
ZONA: VOMERO, ARNELLA, NAPOLI
Contatti: dr.derosa420@gmail.com o tel. 3342581766
LOMBARDIA
Dr. SERGIO RESTA, CHIRURGO GENERALE A ORIENTAMENTO ONCOLOGICO. TERAPIE COMPLEMENTARI ANTITUMORALI.
Contatti: hotsurgery@libero.it
LIGURIA
Dr. MARCO BERTOLOTTO – SAVONA
Contatto: email aziendale: m.bertolotto@asl2.liguria.it
EMILIA ROMAGNA
Dr. NICOLO’ CASALICCHIO – CESENA, presso il nostro studio Poliambulatorio San Giorgio, Via Giorgio Perlasca n 77, Cesena.
Contatti: numero telefonico studio 0547324071, sito poliambulatoriosangiorgio.eu
Dr. SAMUELE LANZAROTTI – FAENZA (RA): specializzato terapia del dolore
Contatti: sito web www.drlanzarotti.it
TOSCANA
Dr. SERGIO RESTA, CHIRURGO GENERALE A ORIENTAMENTO ONCOLOGICO. TERAPIE COMPLEMENTARI ANTITUMORALI.
Contatti: hotsurgery@libero.it
LAZIO
Dr. SERGIO RESTA, CHIRURGO GENERALE A ORIENTAMENTO ONCOLOGICO. TERAPIE COMPLEMENTARI ANTITUMORALI.
Contatti: hotsurgery@libero.it
Dr. FLAVIO SQUILLANTE – (Contatto anche su Facebook)
“Polimedico Vescovio” a via Monterotondo 14, Roma. Numero di telefono diretto: 06/86205071.
Mail: squillante.flavio@tiscali.it
PUGLIA
Dottor GIOVANNI CAGGIA:
Medico neurochirurgo pugliese, iscritto all’Ordine dei Medici della Provincia di Lecce, è attualmente responsabile del Dipartimento di Neuroscienze e Centro Cefalee dello Studio Radiologico Associato Calabrese.
Patologie trattate: dolore, cronico e non, fibromialgia, sclerosi multipla, sindrome di Tourette, autismo, epilessia, malattie infiammatorie croniche intestinali, malattie autoimmuni, malattie neurodegenerative (morbo di Alzheeimer, morbo di Parkinson), depressione e ansia e molte altre.
Sito web con servizio di telemedicina: cannabisterapeutica.space
E-mail: giovannicaggia@hotmail.com
Telefono: 335.355299
Prof. PANSINI Alfredo Dionisio (Bari): Farmacologo, Master Oncologo
Contatto: www.mednaturalia.net MAIL: a.pansini1@tin.it cell. 333-3327030 Studio: Sannicandro di Bari, C.so V. Emanuele n. 163
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