Un approccio che tutela le persone più vulnerabili.
Le politiche proibizioniste hanno spesso colpito in modo sproporzionato le comunità più emarginate, alimentando disuguaglianze sociali e violazioni dei diritti umani. L’antiproibizionismo mira a eliminare queste ingiustizie, promuovendo politiche inclusive che rispettino la dignità di ogni individuo.
In molte realtà, le pene per il possesso di droghe colpiscono soprattutto le fasce più povere, perpetuando un circolo vizioso di marginalizzazione e criminalità. Regolamentare le sostanze significa restituire dignità alle persone e offrire loro nuove opportunità.
Commento personale: L’antiproibizionismo è una questione di equità sociale, ma richiede un impegno collettivo per superare stereotipi e pregiudizi radicati.
FreeLance Journalist